Ricetta tenuta per periodi di magra, questa... ma veramente ottima e a difficoltà zero.
Le mamme di questa pizza sono, ovviamente, LORO.
Dopo aver effettuato un normale rinfresco del lievito madre si lascia lo stesso lievitare per circa 3 ore; prima di rimetterlo in frigo, però, se ne tolgono circa 400 grammi.
Si uniscono circa 200 grammi di farina, 8 grammi di sale e 50/70 grammi di acqua tiepida.
Si impasta il tutto, sbattendo varie volte l'impasto sul tavolo da lavoro per far sviluppare il glutine, e poi lo si stende sommariamente, premendo delicatamente con i polpastrelli ma creando con gli stessi delle fossette nella pizza, su una teglia da forno ben spennellata d'olio. Si mette a lievitare nel forno spento per circa un'ora e mezza almeno. Dopo tale periodo si spennella la pizza con passata di pomodoro e si lascia per altri 30 minuti in forno spento.
Si accende il forno a 230° e, quando è ben caldo, si inforna la pizza a 200° per i primi 10 minuti. A questo punto io ho aggiunto altra passata di pomodoro, la mozzarella a dadini ed un paio di giri d'olio, facendo cuocere a 180° per altri 20/25 minuti, dopo aver ruotato la teglia di 180° per avere una cottura uniforme, fino a raggiungere il grado di cottura desiderata.
Con un po' di colatura di alici di Cetara vi assicuro che è un'ira di Dio...
Qui il fondo bello croccante e l'alveolatura della pasta...
Le mamme di questa pizza sono, ovviamente, LORO.
INGREDIENTI (per una teglia da forno di circa 35x40 cm.)
400 grammi di rinfresco di lievito madre
200 grammi (circa) di farina 00
50/70 grammi di acqua tiepida
8 grammi di sale fino
olio per spennellare la teglia
250 grammi circa di passata di pomodoro
1 mozzarella (tagliata a dadini e ben scolata)
(volendo: alicette, capperi, olive, origano ecc. ecc.)
400 grammi di rinfresco di lievito madre
200 grammi (circa) di farina 00
50/70 grammi di acqua tiepida
8 grammi di sale fino
olio per spennellare la teglia
250 grammi circa di passata di pomodoro
1 mozzarella (tagliata a dadini e ben scolata)
(volendo: alicette, capperi, olive, origano ecc. ecc.)
Dopo aver effettuato un normale rinfresco del lievito madre si lascia lo stesso lievitare per circa 3 ore; prima di rimetterlo in frigo, però, se ne tolgono circa 400 grammi.
Si uniscono circa 200 grammi di farina, 8 grammi di sale e 50/70 grammi di acqua tiepida.
Si impasta il tutto, sbattendo varie volte l'impasto sul tavolo da lavoro per far sviluppare il glutine, e poi lo si stende sommariamente, premendo delicatamente con i polpastrelli ma creando con gli stessi delle fossette nella pizza, su una teglia da forno ben spennellata d'olio. Si mette a lievitare nel forno spento per circa un'ora e mezza almeno. Dopo tale periodo si spennella la pizza con passata di pomodoro e si lascia per altri 30 minuti in forno spento.
Si accende il forno a 230° e, quando è ben caldo, si inforna la pizza a 200° per i primi 10 minuti. A questo punto io ho aggiunto altra passata di pomodoro, la mozzarella a dadini ed un paio di giri d'olio, facendo cuocere a 180° per altri 20/25 minuti, dopo aver ruotato la teglia di 180° per avere una cottura uniforme, fino a raggiungere il grado di cottura desiderata.
Con un po' di colatura di alici di Cetara vi assicuro che è un'ira di Dio...
Qui il fondo bello croccante e l'alveolatura della pasta...
29 commenti:
Ahhh, ma allora dillo che vuoi fare concorrenza a Bonci.
Ho appena commentato anche la pizza col lievito madre di Aiuolik, sono le 7.30 e io farei colazione proprio con un pezzo di pizza.
Baci
Alex
Secondo me stai diventando anche tu un totem!!!
STUPENDA COMPLIMENTI.PAOLINA
Bello vedere come ricette completamente diverse portano a risultati simili :-) Questa sa più di pizza al taglio, ho aggiunto il post tra i bookmark così saprò come usare il mio lievito a uno dei prossimi rinfreschi!!!! Fra l'altro con questa ricetta i tempi di attesa sono notevolmente inferiori rispetto a quelli che ho seguito io.
Premesso che fa venire fame solo a vederla, avrei 2 domande.
1. ma usi una proporzione inversa a quella che farei io? cioè io metterei 200 g di leivito madre per 400 di farina. Ho letto bene o hai invertito?
2. hai provato a non ungere la teglia ma a metterci solo semola rimacinata come fa Bonci? non attacca ed è leggerissima.
Comunque se mi inviti me la mangio pure così!!
:-)))
Aaaahhhh questo non me lo devi fare!!! io sono a dieta, ho mangiato solo una pera ed una tazza di the e tu mi compari con questa pizza così...FAVOLOSA...non si faaaaa!!!
Comunque è veramnete bellissima. il fondo scrocchiarello e l'interno morbidoso...quasi quasi, appena sto meglio te la copio ;-P
Avrei anch'io da farti la stessa domanda di Daniela: io di solito metto 200 di LM e 500 di farina...com'è che tu fai l'opposto?
bacioni
Ago :-D
ALEX: Bonci ? Chi è Bonci ? Aaaahhhh... siiiii... quel pizzettarucolo.... hahahahahahaha
Ma vaaaa: lui è imbattibile ed inimitabile :-D Però se lui usa la nduja io ho la colatura di alici di Cetara hahahahaha
LYDIA: Ioooo ??? ma manco "'nu cuorno" di un totem !!! hahahahahaha Ieri ho trovato finalmente la farina di mandorle per le cartucce (tutte le mandorle che trovavo, in questo periodo, non essendo andato al mio negozietto fidato, sapevano di plastica :-( Tra poco vi rendo onore (spero :-D).
AIUOLIK: esatto: una pizza a taglio (però mangiata intera hahahahaha). Le Simili dicevano di lasciarla lievitare 4 ore almeno ma io ho quasi dimezzato i tempi ed è venuta proprio gustosa (quella che avevo precedentemente fatto con la scarola l'avevo volontariamente fatta lievitare meno perchè la volevo meno soffice).
DANIELA - AGO: attenzione che non è lievito madre vero e proprio (maturo e "stagionato") quello che ho usato ma il lievito appena rinfrescato; le Simili mi pare indicassero 500 grammi di pasta da rinfresco e 200 grammi di farina con 50 grammi d'acqua (verifico e vi confermo).
Proverò con la semola (in genere con quel procedimento ci cuocio il pane) ma visto che il forno mi cuoce più da una parte (a proposito, vado a fare una aggiunta al post, che mi ero dimenticato) preferisco un goccio d'olio...
eh non non ci puoi fare questo!!!
queste foto sono troppo ... realistiche!!!
ne voglio una fettaaaaaaaaaaaa!!!!
bravi complimenti!
un abbraccio
dida
Cosa vedono i miei occhi.. la pizza!!!!! mamma mia quanto mi piace.. la mangerei tutti i giorni a poterlo fare!!!! baci e buon lunedì!! :-)
Senti, quando passo da Roma non vaado da Pizzarium..vengo da te!!!!
MAi provata la pizza fatta con la madre, me tocca!!!
bacione
Bos, te lo dice il tuo Angelo tiratore: è la pizza fantastica, ma la cosa più bella è che ci sta un sacco di pm e la lievotazione è veloce! Insomma, si può smaltire troppa pm senza aspettare ore!!
Grazie, un bacione!
Jajo mio questa pizza è un attentato di paradisiaca bontà!!! Baci Laura
Creo di non aver mai mangiato una pizza realizzata con la pasta madre, è invitantissima!
DIDA: vuoi una fetta... di forno ? hehehehehe Vabbe', una fetta virtuale non si nega a nessuno, tantomeno agli amici :-D
CLAUDIA: e invece vai avanti a cetrioli e sofficini hahahahaha
SARA: noooo, vai da Bonci; se vuoi ti ci accompagno sempre volentieri :-) Provalaaaa....
GIULIA: ciao Angelo, siiii il lievito madre fa tutto da solo hehehehehe
LAURA: che bel commento hahahahaha
TANIA: in effetti risulta leggera e viene bella croccante sotto e soffice sopra :-)
bella la pizza con la pasta madre... appena lo dico a mio marito sarà la fine, lo so, non si mangerà altro finchè non gli verrà perfetta ;)!
umhumh
mumblemumble
già vedo l'insegna "RISTORANTE PIZZERIA DA JAJO" tutta illuminata acc&spegn acc&speg acc&speg
mi prenoto!
:D
*
cla
Ciao JAJO! Come va?? E' un pò che non ti venivo a salutare e poi passo di qui e vedo questa pizza così stuzzicante!! Che delizia! Anche per me questo è un periodo un pò di "magra". Necessitavo di mettermi a dieta dopo Natale! Un caro abbraccio!
jajo non è che ti ritrovi una listarella di trattorie (preferibilmente in vecchio stile romanesco)? I miei colleghi stanno venendo giù a Roma ogni 3 giorni (sempre per 24 ore o giù di lì) li ho mandati da ettembrini e stasera, al ritorno a momenti mi menano. Vogliono trattorie romanesche, dove si mangia bene, ma piatti carichi (insomma la trattoria vecchio stile, per capirci)ti viene in mente niente?
AHo guarda che quelli me menano :-(
Dai pensaci un po' su e sappimi dire
Ciao Jajo sono felice di essere approdata qui, mi piace il tuo blog è da un po' che vengo a gironzolare... Questa pizza è meravigliosa, una lievitazione perfetta, complimenti davvero; a presto.
Susy
IANA: e va bene... se la farà lui non ti resta che mangiarne a chili :-D
CLAUDIA: ma nooooo "Jajo Kitchen" fa più chic hahahahaha
ELISA: Beh, facciamo finta che il lievito madre ce la faccia sembrare più leggera hahahahahaha
Bello il tuo ultimo post (sono andato a leggermi il sito del Metodo Kousmine :-D)
G: oramai purtroppo ce ne sono poche ma qualcosa posso dirti, magari ti scrivo su FB
SUSY: sono felice io di averti tra i miei amici: benvenuta !!! E grazie per i complimenti: gironzola quanto vuoi :-D
... dunque fammi capire bene.... io rinfresco la past madre e prima di farla lievitare 3 ore per poi riporla in frigo a dormire ne tolgo 400 gr e li utilizzo subito per farci la pizza...oppure li prendo dopo le tre ore di riposo prima di rimettere il resto in frigo????.... mi sono 'spiecata'?????
;-)
Pippi
Ciao bella, togli la quantità che ti serve DOPO la lievitazione (3/4 ore) e prima di metterla a nanna. In caso, se ti serve una quantità maggiore di impasto per pizza, prova a fare due rinfreschi consecutivi...
Ormai sei un esperto con la pasta madre!
Ma per due personcine come noi che la pazienza di gestire una pasta madre non ce l'hanno come possono fare?
Un salutissimo
Luca&Sabrina
Ma daaaiiiii, se state sempre ad impastare pasta all'uovo... Comunque potreste sempre liofilizzare il lievito madre (sssshhhhhh...... l'ho fatto anche ioooo hahahahahaha)
jajo io invece non ho ben capito.
impasti e stendi subito sulla teglia?
sarà la stanchezza ma se alex ci farebbe colazione io ci andrei a dormire.
buona notte
Ciao ENZA: si, essendo in pratica già una pasta lievitata ho solo aggiunto acqua e farina alla base di lievito madre e, dopo averla impastata e sbattuta, l'ho stesa subito sulla teglia (l'avrò fatta "riposare" pochi minuti, giusto il tempo di svuotare il forno dalle griglie e carabattole che ci tengo dentro e poi pulire ed oliare la teglia); tanto la spiani "a mo' di pianista", delicatamente allargandola con i polpastrelli, e poi la lasci lievitare nel forno spento per almeno un'ora e mezza.
Comunque facciamo prima a tornare da Bonci hahahahaha
ma che bellezza!!!!!!
Fatta, mangiata e pubblicata...buonaaaaaaa!!!!
MAMMADEGLIALIENI: bella e buona :-D
ELOISA: vengo a farti i complimenti, allora :-D
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