Un veloce contorno, ma che potrebbe anche fare da piatto unico vista la "consistenza", ammettiamolo, della farcia: i cavolfiori gratinati.
INGREDIENTI
1 cavolfiore bianco di media grandezza
(aceto e mollica di pane per la cottura, o anche succo di limone o una patata)
1/2 litro di latte
50 gr. di burro
50 gr. di farina
noce moscata
sale
pepe
5 o 6 cucchiai di parmigiano grattugiato
pane grattato (non troppo fine)
(aceto e mollica di pane per la cottura, o anche succo di limone o una patata)
1/2 litro di latte
50 gr. di burro
50 gr. di farina
noce moscata
sale
pepe
5 o 6 cucchiai di parmigiano grattugiato
pane grattato (non troppo fine)
PROCEDIMENTO:
Mondate, per 4 persone, un cavolfiore di media grandezza eliminandone il torsolo interno (almeno la parte centrale, più dura) e lessatelo, ridotto in cimette non troppo piccole, in acqua leggermente salata nella quale avrete aggiunto anche un cucchiaio di aceto di vino bianco (o del succo di limone) ed un pezzo di mollica di pane (o una piccola patata): così eviterete che la casa venga invasa da quel "profumino" non propio piacevole che emana il cavolfiore in cottura. Toglietelo, al dente, con una schiumarola (per non rompere le cimette) e mettetelo in uno scolapasta a perdere l'acqua in eccesso. Nel frattempo preparate una besciamella classica (1/2 litro di latte, 50 grammi di burro, 50 grammi di farina, un pizzico di noce moscata ed uno di sale). Mettete un paio di cucchiai di besciamella sul fondo di una pirofila, disponetevi le cimette di cavolfiore, precedentemente passate nel pan grattato e spolverate con del parmigiano,
e versateci sopra tutta la besciamella, sbattendo leggermente la pirofila sul tavolo per livellare bene il tutto.
Spolverare la superficie con due manciate di parmigiano ed infornate per 15 minuti a 180/200°, o almeno finchè la superficie non sarà dorata.
Il cavolfiore è ricco di zolfo, potassio, calcio, ferro, fosforo e di vitamina A e C; ottimo per le diete (anche se non è questo il caso) è adatto agli anemici e molto indicato per chi soffre di colite ulcerosa o di ulcera gastrica; il suo liquido di cottura, poi, e ottimo contro eczemi ed infiammazioni.
Con questa veloce ricetta (in attesa di realizzare qualcosa di "meglio" che ho già in mente) partecipo alla raccolta di Albertone "BRICIOLE DI BONTA'"
P.s.: mi scuso per la pessima riuscita delle foto ma la luce della cucina, di sera, è quello che è e se avessi usato il flash sarebbe venuto un "all white".
Con questa veloce ricetta (in attesa di realizzare qualcosa di "meglio" che ho già in mente) partecipo alla raccolta di Albertone "BRICIOLE DI BONTA'"
P.s.: mi scuso per la pessima riuscita delle foto ma la luce della cucina, di sera, è quello che è e se avessi usato il flash sarebbe venuto un "all white".