04 agosto 2011

ARISTA AL LATTE

Che il mio non sia un blog propriamente "food" lo dico da anni.
Il fatto, poi, che quest'estate non sia eccessivamente calda e, in verità, per nulla afosa, non mi fa comunque venire troppa voglia di stare ai fornelli. Bronchite a parte preferisco uscire e godermi le straordinarie serate romane (a breve due post sull'incanto che Roma può regalare, toccando il cuore, anche nel millennio di Internet).
Prima, però, per fare contenti quelli di voi che preferiscono le ricette, voglio parlarvi di questa gustosissima

ARISTA AL LATTE

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INGREDIENTI:
1 arista di circa 1.200 grammi
1 scalogno piccolo
1 piccola carota
30 grammi di burro
1 litro di latte intero
due o tre cucchiai di un misto di spezie ed aromi
(ginepro, pepe rosso, verde e bianco, rosmarino, salvia, due chiodi
di garofano, pepe di Sechwan, mezzo spicchio d'aglio di Voghiera)
olio (mezzo bicchiere scarso)
vino bianco (mezzo bicchiere)

1 bustina di zafferano
1 cucchiaio di farina
sale


PROCEDIMENTO: ho cauterizzato, nella pentola ovale, l'arista "a secco", in modo da lasciarla morbida all'interno con tutti i suoi succhi, e l'ho poi ulteriormente rosolata (per un paio di minuti scarsi) da ogni parte in un paio di cucchiai d'olio e la noce di burro.
Ho poi aggiunto lo scalogno e la carota tagliati finemente ed il vino bianco, lasciandolo evaporare.
A questo punto ho aggiunto il latte, lo zafferano ed il misto di spezie ed ho mandato in cottura per circa un'ora a fiamma mediobassa.
Ho fatto poi freddare l'arista prima di tagliarla a fette.
Nel frattempo ho aggiunto un cucchiaio di farina al fondo di cottura facendolo addensare per un paio di minuti a fuoco basso.
Ho servito le fette di arista con il fondo di cottura e con della patate al forno a tocchetti e peperoni spadellati.


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3 commenti:

Alessia (Ale) ha detto...

quanto mi piace... un invito? no... vero??? sarà già finita...
ciao

ele ha detto...

acc! sei stato più veloce! è un mio "piatto forte" ma ogni volta che l'ho fatta non ho mai avuto modo di fotografarla ed ho sempre rimandato. tra l'altro ho un bel ricordo legato a questo piatto, la mia prima cena con gli amici nel primissimo periodo "vivo da sola" che bello...
cmq il mio procedimento è diverso dal tuo quindi se la rifaccio mi sento autorizzata a pubblicarla anch'io prima però provo questo procedimento se è più buona desisto! ;D

JAJO ha detto...

ALESSIA, ELE, una confessione ve la devo: quest'arista era in "stand-by" in bacheca dal febbraio dello scorso anno.
Però è un piatto che faccio spesso, magari nella variante con la birra, perchè... è trooooppo buooona :-D

P.s.: Ele, ora sono curioso di sapere la tua variante :-D