30 novembre 2008

PATATI-AMO: SFORMATO DI PATATE, SALSICCIA E VERZA

Con questo sformato, oltre che con le Patate alla Marretti (qui l'originale e qui la variante), partecipo alla raccolta patatosa di "Giulietta".
Rimandandovi agli altri post per le Patate alla Marretti, spiego il semplice sformato.

Servono:
4 o 5 patate medie,
mezza verza,
sale,
pepe,
olio,
parmigiano,
salsiccia (il mio segreto è stato utilizzare 2 grosse salsicce di Cinta Senese "made in Manzotin"),
due bicchieri di brodo vegetale.
Ho pulito le patate e le ho affettate finemente con la mandolina; ho unto una teglia da 26 (con la cerniera) e ne ho spolverato il fondo con una manciata di pangrattato fine; ho steso uno strato di patate, ricoperto con uno di verza tagliata (prima a metà e poi a quarti) a listarelle, condito con un giro d'olio, una spolverata di pepe e di sale aromatizzato con semi di finocchio selvatico; ho poi steso uno strato di salsiccia di Cinta Senese spellata, sbriciolata ed appena passata in una padella antiaderente (40 secondi) senza alcun condimento; ho grattugiato poco parmigiano ed ho poi fatto altri due strati, il primo di verza ed il secondo di patate. Ho versato i due bicchieri di brodo vegetale ed ho spolverato la superficie dello sformato con pan grattato ed una grattata di parmigiano in chiusura.
Ho coperto il tutto con la stagnola ed infornato a 220° per 30 minuti; poi ho tolto la stagnola ed ho terminato la cottura con altri 20 minuti a 200° più 4 minuti di grill. Lasciato appena raffreddare e servito.

27 novembre 2008

ANCORA UNO...

E questo è ancora più gradito perchè mi "rivedo" molto nel protagonista della foto ^_^
Mi è arrivato da LORO ed a loro lo ritorno, perchè so che, da adesso in futuro, potrò aspettarmi grandi cose da questo gruppo di matt......EHM..... ottimi cuochi !!!!
Insieme a loro premio:
SABRINA e LUCA, perchè sono sempre "goloso" delle loro storie raccontate in parallelo con grande simpatia e capacità, ancor più che goloso delle loro ricette;
STEFANO, perchè riesce a catalizzare nel suo blog (per non parlare del negozio...) la golosità per la carne con quella per i dolci (e la pasta, e i contorni, e gli antipasti....);
GUNTHER, per il fatto che ci propone in continuazione golosi menu, con ingredienti a volte alternativi, spiegandone sempre le caratteristiche organolettiche ed invogliandoci a provarli;
VIVIANA, perchè lei è tutta una golosità !
ALEX: perchè d'esate o d'inverno nulla cambia per lei: le luci ed i colori delle foto sono sempre perfetti e la composizione (e squisitezza) delle pietanze buca il monitor (e stimola la fantasia ghiotta);
e la mia Mamy LORY (anche se lei dovrebbe essere fuori concorso), per farmi perdonare "una lacrimuccia". Ogni volta che vedo una sua realizzazione penso: "STREPITOSO: MA COME FA !?!?!"

REGOLAMENTO

Questo premio è un riconoscimento di golosità e ghiottoneria, per cui va assegnato a tutti quei blogs, le cui foto e i cui contenuti trasmettono al meglio questo messaggio. Chi riceve il premio dovrà linkare il blog da cui ha ricevuto il premio e comunicare almeno altri 5 blogs spiegando il motivo per cui si assegna il premio ed esibire il logo.

24 novembre 2008

JACOTHON, UN GESTO DI "Q"UORE

E con questa facciamo felici Alex e Viviana....

Viste tutte le traversie degli ultimi tempi (a proposito: la riparazione della fotocamera costa 156 €...) alcuni colleghi mi hanno consigliato di aprire una raccolta di fondi per far fronte alle spese dovute alla sfiga atavica. Alla fotocamera ci arrivo "di mio": la raccolta sarebbe per un "macchinario semovente a motore diesel, soggetto a multe ed adibito a trasporto di materiali di scarto (leggasi limoni già strizzati, angurie intere, barattoli di sugo, fette biscottate in quantità industriale e fettine di carne surgelate, ogni volta che porto la suocera in Umbria)". Aiutatemi a non far finire tutto questo: fate un gesto di Quore :-D


Scherzi a parte, visto che già sarete stati sommersi da lettere, richieste, depliant con allegati calendari 2009 eccetera, inviativi da Telethon, Lega del Filo D'Oro (nella colonna a destra, quella dei link personali, trovate il link al sito), ADMO, AIRC ed istituti similari.... ALMENO AD UNO RISPONDETE IN MODO POSITIVO CON L'INVIO DI QUALCHE EURO. Per noi è una spesa minima, per la ricerca medica (già tanto vessata, ultimamente) un aiuto importante.


Se poi vi piace JacoThon...... ^_^

Approfitto anche dell'occasione per ringraziare Luca & Sabrina per i due premi assegnatimi:
IL PREMIO DOLCEZZA


E IL PREMIO DARDOS

20 novembre 2008

PANE AL LATTICELLO E SALE AFFUMICATO "DELL'ALTRO MONDO"

Beh, prima di tutto un paio di foto che dovevo a Lydia (mììììì, finalmente POSSO LINKARLAAAA): praticamente un sunto dei tre giorni a Napoli :-D
LO SPETTACOLARE "MINISTERIALE" DI SCATURCHIO
ACCOMPAGNATO DA PASTIERINA E SFOGLIATELLA RICCIA
Ma veniamo alle cose "serie": avendo mezzo litro di panna in scadenza :-D ho voluto provare a fare un pane al latticello e sale affumicato (si, quello che mi ha regalato Alex... ancora ne è rimasto un po' :-D).
Per preparare il burro in casa (e, di conseguenza, il latticello) si mette a montare la panna:Io ho voluto, da subito, aromatizzare la panna (avendo intenzione di fare anche un burro al sale affumicato, con l'aggiunta di un po' di pepe rosso e di Sechwan) aggiungendo un paio di cucchiaini di sale affumicato ed una grattatina di pepe. Si lascia andare per diversi minuti (almeno 4 o 5) a velocità media...
Finchè la panna non arriva al punto di normale utilizzo... Poi si continua a montare, per altri 2 o 3 minuti alla massima velocità, finchè inizia a diventare giallastra ed a formare dei grumi grossolani.
Quando la panna, oramai solidificata, rilascia dell' "acquetta" (sul fondo la parte liquida della panna e sopra la parte solida - il burro) si filtra il tutto separando le due parti: il latticello (anche se quello che sulle Dolomiti chiamano latticello è più un latte acido, quasi uno yogurt) in un bicchiere mentre il burro si può sistemare in una formina da mettere in frigo).
Ed ecco la stella di burro al sale affumicato e pepe.
Con il latticello ho fatto questo pane: 500 gr. di farina 00, una bustina di lievito liofilizzato (in mancanza del lievito madre si sente molto meno il sapore acidulo tipico del lievito a cubetti), 250 ml. di latticello affumicato: ho impastato qualche minuto e messo a lievitare in forno tiepido per 2 ore, poi ho diviso l'impasto in 4 parti facendo delle schiacciatine, spennellandole con un po' d'olio; dopo altre due ore di lievitazione ho messo le schiacciatine piegate a metà in una formina da plum cake ed ho infornato 35 minuti a 200 gradi.


P.s.: mììììììììì: ho appena scoperto che anche LEI ha fatto il latticellooooo !!!! :-D

19 novembre 2008

ARIETE ASCENDENTE ARIETE......E HO DETTO TUTTO !

QUESTO E' UN POST DEDICATO AL SIGNOR MURPHY, CARISSIMO AMICO DI VIVIANA.....
E da un po' di tempo che la sfiga mi stava girando intorno per diversi motivi e stavolta, impegnandosi molto di più, devo dire che .......ha fatto centro !

IL
CHE
STA
A
DIRE
CHE
,
QUESTA
NOTTE
,
MENTRE
TUTTI
(O QUASI)
DORMIVANO..........
ME L'HANNO FREGATA !!!!!
Oddio, a dire la verità la mia era "verde acqua" e, visto che ne ero pienamente soddisfatto (e so che molto difficilmente la rivedrò), ho deciso che, passati due o tre mesi LA RICOMPRERO' PIU' BELLA E PIU' MAESTOSA CHE PRIA !!!!!
Il colmo della sfiga o, meglio, come dicono i cattedratici francesi, la presa per il c..., è che, oltre ad essere arrivato a 6 rate dalla fine..., avevo appena fatto il pieno e proprio la sera prima avevo preso una multa (tanto per mettere il "carico da 11 morale") che ora mi tocca comunque pagare.... Sono piccolezze, lo so, ma così l'amaro in bocca è ancora più amaro...
Ma sapete come avevo preso la multa? Tornati da Napoli (a presto le foto !) eravamo andati dalla suocera e dai miei a portare due o tre sfoglietelle e pastierine e poi a fare la spesa. Tornati alle 18,50, con il bagagliaio carico all'inverosimile, avevo girato 3 o 4 volte intorno al palazzo non trovando neanche un posto, neanche nelle strade adiacenti, perchè evidentemente nella vicina scuola c'era una riunione e decine di macchine erano parcheggiate in ogni modo, addirittura in mezzo all'incrocio. Al quarto passaggio a vuoto, visto che sotto casa abbiamo un elettrauto, mi sono posteggiato parallelo al marciapiedino che è tra le due saracinesche dell'officina (GIA' CHIUSA) giusto per scaricare le borse della spesa ed altre cose che dovevamo portare in casa. Dopo aver sistemato la spesa in frigo, e radunato i cartoni per il riciclo, alle 19,30 sono sceso a buttare la mondezza e spostare la macchina, sperando che la riunione a scuola fosse finita e che qualche posto per l'auto si fosse liberato. Invece, proprio davanti la mia macchina, c'era una pattuglia della municipale in attesa del carro attrezzi chiamato da "qualcuno" che, evidentemente, è abituato a "considerare suo quel posto": penso sia la prima volta in Europa che una pattuglia della municipale risponde "in tempo reale" ad una chiamata! Quando 11 anni fa ebbi un incidente, alle 7,45 di mattina a causa della pioggia, chiamai la municipale per fare i rilievi e la pattuglia arrivò............ ALLE 14.10, con un sole che spaccava le pietre !!!!!!
Ovviamente sono riuscito a spostare la macchina facendo annullare la chiamata del carro attrezzi, anche se la multa l'ho accettata "di buon grado", ma non prima di aver, tra me e me, ampiamente suggerito a "qualcuno" di fare un bel viaggio... intorno al mondo (possibilmente senza ritorno).
In aritmetica sono sempre stato una capra ma, a volte, 1 + 1 fa 2: non ho chiaramente elementi per poter accusare "nessuno", e me ne guardo bene dal farlo.... sarebbe calunnia....., ma evidentemente c'è il rischio che "qualcuno" abbia rosicato a non veder portata via la mia auto, e si sia voluto vendicare in altro modo..... (tra l'altro mi dicevano di trascorsi non proprio "limpidi" di alcuni personaggi della zona... vi dice niente "la banda della Magliana"?!?).
Voi, amici miei, non siete stati sfiorati da questo lieve ma legittimo dubbio ?

Io, essendo ariete ascendente ariete, me la rifarei "per sfregio" verde acqua :-D
Anche se il Rosso Emociòn fa tanto più coatto hahahahaha

17 novembre 2008

BESTIA, FERMATELOOOOO !!!! (aggiornamento)

OBAMA/BERLUSCONI: LA MIA E' CARINERIA, IMBECILLE CHI NON CAPISCE

Bruxelles, 7 nov. (Apcom)


Scusarsi sarebbe stato se non altro più rapido. E invece per il secondo giorno consecutivo la "gaffe" del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi sul neoeletto presidente statunitense Barack Obama ha tenuto banco: dopo le scintille di ieri a Mosca, quando il premier ha definito "imbecilli" coloro che non si sono resi conto della "carineria" insita nell'aver definito l'afroamericano Obama "abbronzato", oggi a Bruxelles è andata in scena un'accesa polemica tra Berlusconi e un giornalista statunitense, tornato sull'argomento con una domanda a bruciapelo verso la fine di una conferenza stampa. Provocando la fine accelerata della conferenza stessa e l'inserimento del cronista nel novero di coloro che non hanno "senso del ridicolo". E quindi degli imbecilli.
Senza essersi iscritto a parlare, Steve Scherer, dell'agenzia Bloomberg, è andato dritto al punto: "Presidente si rende conto che il suo commento su Obama è offensivo negli Stati Uniti? Perché non chiede semplicemente scusa?". Berlusconi, che nella mezz'ora con i giornalisti dopo il consiglio europeo già aveva parlato a lungo del caso Obama, della "ridicola" polemica sulla mancata telefonata di congratulazioni e del ruolo da "messia" che molti hanno dato al giovane neopresidente, non ha voluto sentire ragioni e con espressione tirata ha risposto: "Ti sei anche tu messo nella lista di quelli che ho definito imbecilli, complimenti". Alzandosi, prendendo le sue cose e ponendo rapidamente fine ad una conferenza che era già entrata in una fase calante. "Ma dai, ma per favore, chiedi scusa tu all'Italia", ha aggiunto.
Nessuna intenzione di presentare proteste formali, da parte del cronista definito "imbecille".
Commentando l'accaduto con i colleghi ha spiegato: "Berlusconi ha parlato male, ha fatto una battuta delle sue, e non ha chiesto scusa; io ho cercato solo di dargli la possibilità di spiegarsi, e lui invece ha insistito". Ma come è stato chiaro fin da ieri, quella dell'abbronzatura di Obama per Berlusconi non sembra essere né una gaffe, né una dichiarazione fuori luogo rispetto alla quale aggiustare il tiro, ma un modo di portare colui da cui "tutti quelli della sinistra sono affascinati" su un altro piano, quello dello scambio scherzoso, della "battuta assolutamente spiritosa", a cui il premier fa spesso ricorso per stringere i suoi rapporti con gli altri leader. Con esiti su cui la telefonata con Obama prevista per questa sera dirà qualcosa in più.

Il bello è che il "Jerry Levis italiano", per cercare di mettere una toppa alla precedente affermazione, ha detto: "Avrei anche potuto dire che è alto, ma non l'ho fatto perchè sono in compagnia di Putin e Medvedev, bassi quanto me...". Quindi ha praticamente anche dato del "nano" a Putin e Medvedev..... :-(
MA NUN SE PO' FFA' PROPRIO GNENTE !?!?!?!
P.s.: non vi preoccupate: presto tornerò a parlare di cucina (è che ultimamente mi è passata un po' la fame..... e la dieta non c'entra...)
AGGIORNAMENTO DEL 18/11/2008
Vertice Italia-Germania a Trieste: Berlusconi dietro lampione fa "cù-cù" alla Merkel - Arriva cancelliera, premier si nasconde in piazza dietro lampione
Trieste, 18 nov. (Apcom) - Su Trieste soffia un vento gelido, Silvio Berlusconi arriva poco dopo le undici e attende alcuni istanti prima di accogliere in Piazza dell'Unità d'Italia la cancelliera tedesca Angela Merkel. Fa freddo, ma evidentemente il Cavaliere non perde il buon umore. La Merkel scende dall'automobile, Berlusconi si apposta dietro un grande lampione monumentale e appena la cancelliera si avvicna Berlusconi spunta fuori a sorpresa facendo "cù-cù". Un attimo di incertezza della Merkel, poi un sorriso e i saluti fra i due.
E io che pensavo di averle viste tutte............................
Alex: posso chiederti asilo politico ? :-)

13 novembre 2008

CARO GOVERNO, A QUANDO I GULAG ?

QUESTO HO TROVATO RIPORTATO NEL BLOG "SCRIPTA VOLANT" DI LUCA SPINELLI (e mi limito a riportare integralmente).
SE LE NOTIZIE FOSSERO FONDATE MI SEMBRA UN PO' PIU' GRAVE E PREOCCUPANTE DI QUALCHE RICETTA RUBATA (cosa, comunque, anche quella molto scorretta e meschina)...
Ovviamente il "caro Governo" del titolo è "generico" essendo questo DDL la riproposizione di una vecchia proposta LEVI/PRODI (quindi di "altra sponda" rispetto al governo attuale).
Roma - La notizia sul DDL Levi che ho pubblicato lunedì su Punto Informatico sta suscitando parecchie reazioni.
Sul pezzo per il quotidiano ho puntato sull’aspetto di coinvolgimento dei blog, ma è bene fare una precisazione che mi pare stia sfuggendo a molti.
Nella definizione di “prodotto editoriale” (ovvero coloro che debbono iscriversi al ROC purchè vi sia in qualche modo un introito indotto) non ricadono solo i blog, ma centinaia di migliaia di altri siti internet con finalità ben differenti da quelle meramente informative: dai siti che raccolgono barezzette, alle enciclopedie, alle guide online, ai siti culturali, educativi, formativi, e così via.
Infatti, i siti che pubblicano materiale con finalità di “informazione, formazione, divulgazione, intrattenimento” (art 3 del ddl), sono molti di più che i semplici blog.
Basterebbe l’uso di qualche banner, o l’uso di quel sito come fonte di guadagno, per farlo ricadere nella tipologia indicata dal DDL come “prodotto editoriale” che deve iscriversi al ROC, ha maggiori responsabilità, maggiori costi, maggiore burocrazia, ed è imputabile per i reati sulla stampa.
Che chi produce contenuti online paghi le tasse su ciò che eventualmente guadagna è corretto. Ma è già così. Che chi produce contenuti online sia responsabile di ciò che pubblica è corretto. Ma è già così. Che chi produce contenuti online debba avere sulla propria testa tutte le aggravanti previste dal codice penale, così come tutti gli adempimenti burocratici degli operatori di comunicazione, lo è molto meno.
In linea generale, comunque, ciò che mi preoccupa non è tanto l’improbabile chiusura di mezza blogsfera italiana, quanto piuttosto il potere intimidatorio che questa legge porta con se. Così come già molte altre in Italia, buone solo per essere tirate fuori ogni volta che c’è bisogno di un cavillo legale cui appendersi. Invece che chiarire e ripulire uno dei corpus normativi più grandi e impenetrabili al mondo - vero ben godi per i “cavillanti” - si propongono altre leggi fumose e contestabili che prestano il fianco a pruriti censori.
Questo mi preoccupa.
LS

ps: Suggerisco un’intervista a Valentino Spataro di un paio di settimane addietro sull’argomento generale. Molto comunicativa.
ps2: Per chi volesse, sulla rete si trova anche un mio commento più articolato sull’intera vicenda

09 novembre 2008

RASSICURAZIONI

Si, questo è un post di "rassicurazioni". Voglio infatti rassicurare MAMMADEGLIALIENI che "a casa Jajo" si cucina ancora. Semplicemente ultimamente ho fatto delle cose ultranormalissime e non avevo da inserire foto: le uniche due cose "particolari" (anche se la prima, ultimamente, è stata ultravistissima) sono state queste: un cous cous di mare e un risotto con zucca e radicchio.
Per il cous cous ho semplicemente pulito e tolto il guscio a mezzo chilo di lupini (piccole vongole) e sbollentato appena 2 minuti dei totanetti freschi. Ho poi unito il tutto ad una decina di pomodorini ciliegini e bagnato con mezzo bicchiere di vino rosso (si, rosso) per dare più colore e corpo, aggiunto un pizzico di peperoncino ed una grattugiatina di pepe a fine cottura. Unito al cous cous, che intanto avevo bagnato con un brodo fatto con delle teste e code di gamberi che avevo in surgelatore, e servito.
Per il risotto, invece, ho messo in un pentolino mezzo chilo di zucca tritata ed un paio di mestoli di brodo di verdure. Ho tagliato mezzo radicchio rosso a listarelle e ne ho aggiunte la metà alla zucca, lasciando a media cottura per 3 o 4 minuti. Intanto in una pentola più grande, sulla base di un soffritto di scalogno cui avevo poi aggiunto mezzo bicchiere di vino bianco, ho messo a tostare 250 grammi di riso, aggiungendo poi circa mezzo litro di brodo di verdure ed il rimanente radicchio, coperto e mandato a cottura per una decina di minuti. Quando il riso ha assorbito quasi tutto il brodo ho unito la zucca ed il brodo in cui l'avevo cotta insieme a metà radicchio, terminando la cottura per altri 7 o 8 minuti. Ho mantecato poi il tutto a fiamma spenta con del parmigiano ed impiattato.
Mentre tutte le mie donne mi guardavano anche male (come al solito, quando appare la macchina fotografica in cucina) ho scattato un paio di foto e poi gustato il tutto.
E così, anche se in ritardo di qualche ora, abbiamo festeggiato Halloween...

P.s.: Laaauraaaaaaa, si, proprio tu: lì su a Bergamo..... anche se so che "sbirci e non favelli" ti mando un grosso abbraccione con la speranza di rivederti presto al 100%.
La convalescenza può essere lunga e pallosa, lo so; ma non lasciarti prendere troppo dallo scoramento, altrimenti come farai ad accompagnarci in giro quando torneremo su ?
Un bacione grosso grosso (esteso alla family tutta).

05 novembre 2008

STARS &....... STALLE

A LORO UN FUTURO CON BARACK....
A NOI UN FUTURO DA BARACCATI ?Bhe, speriamo qualcosa cambi veramente nel mondo.... Staremo a vedere...
P.s. del 05/11/2008: adesso che abbiamo tutti gioito, pianto, esultato per Obama, torniamo ad occuparci un po' di quanto successo a Piazza Navona e di quanto detto da questo signore pochi giorni fa: ci riguarda ancor più direttamente e non c'è niente da scherzare, purtroppo....

03 novembre 2008

MAGICA ROMA...

Infatti è sparita in una nuvola di fumo.....

QUEST'ANNO CO' I GIOCATORI DELLA ROMA CE FACCIO ER PRESEPIO !!!!

Ma sono fiducioso: risorgeremo... (ma non era il terzo giorno? Qui sono passati già tre mesi.....)