14 dicembre 2008

SCAMPANIANNO PE' TULETO (e non solo)

Chiudiamo la prima giornata mangiando in una enoteca di Vicolo di San Nicola alla Carità, La Vecchia Cantina, proprio all'imbocco da Via Toledo del Rione Pignasecca: si mangia non male e si spende, manco a dirlo, ragionevolmente. Visto che ero solito, una volta, fare recensioni di locali vado ad illustrare: abbiamo preso, per antipasto, Claudia un carpaccio di manzo con grana e rucola ed io delle alicette marinate; di primo io prendo dei maccheroncelli ai polipetti (tenerissimi e saporosissimi di mare), mentre Claudia opta per uno spiedino misto di carne; di contorno entrambi ci buttiamo sul primo carciofo di stagione (buono); con un vino della casa non arriviamo a 35€. Quindi a nanna, dopo aver risalito via Toledo fino a Dante e da lì, in pochi minuti, a Materdei: il giorno dopo ci attendono tanti chilometri (e la pioggia, anche se meno battente).
Di prima mattina, infatti, c'è un mezzo sole che ci fa venire la voglia di scendere di nuovo per Toledo, fino a Piazza del Plebiscito. Tappe obbligate la Galleria Umberto I° ed il Caffè Gambrinus, il più famoso caffè storico di Napoli.
La luminosissima galleria e, appena fuori,..... uno degli ultimi lustrascarpe
Ma c'è anche la fila per una sfogliatella o un babà di primo mattino....
Non possiamo non prenderci un caffè ed una sfogliata al Gambrinus (anche se, sinceramente non sono stati i migliori di Napoli) prima di assistere........ al giuramento in Piazza del Plebiscito degli allievi della Scuola Militare della Nunziatella.
E qui Napoli comincia a non essere più tanto "o ppaese d' 'o sole".....
ma noi ripartiamo per il teatro San Carlo e la Galleria Umberto I°, per dirigerci poi verso il Maschio Angioino.
Davanti ad una simile sfilata di peperoncini non si può resistere, infatti.........
BECCATI !!!!!!!
Ed eccoci arrivati ai bastioni del Castel Nuovo (il Maschio Angioino)
da dove possiamo ammirare la nostra prossima tappa: Castel Sant'Elmo e la Certosa di San Martino.

Non prima, però, di incappare nel classico "tirasòle" napoletano che, dopo 13.748 parole in 3 minuti ti appioppa 4 o 5 stampe storiche di Napoli in cambio di 2 o 3 euro (eh si, anche noi ne siamo stati vittime).

14 commenti:

Dida70 ha detto...

Jajo,
rimango sempre più estasiata da questo tuo tour napoletano, la scelta del nome del post è simpaticisima, quella canzone è una delle mie preferite!
ti ringrazio ancora ... a nome di tutti i napoletani!
un'abbraccio 'napoletano' a te e consorte
dida

Lo ha detto...

visto che non posso andare in vacanza passo da te..per far eun po' finta...fantastico sentire Barbarossa mentre guardo le foto! :)

Paola ha detto...

Che bellezza, Jajo......., il caffè bbbuono e quello del professore a Piazza Trieste e Trento (così mi dicono perchè io non ne bevo:)))Vabbuò allora niente incontro uff, nemmeno una pizzetta da Pizzarium????

Lydia ha detto...

Pure al giuramento della nunziatella sei andato!!!
Non ti sei fatto mancare niente...

Valeria, Marco e Sara, i Maramei ha detto...

ahahah Jajo la posa del tirasòle è stupenda, con quella mano sul fianco e il mignolino che sporge.

Una nota sulle sfogliatelle, secondo me il massimo è Pintauro, a via Toledo... per la tua prossima volta...

JAJO ha detto...

DIDA: non potevo non dargli quel titolo :-)

LO: poi, però, dovrò aggiornare la lista dei brani :-D

PAOLA: preso anche quello Del Professore ma devo dire che i più buoni sono stati quelli "meno famosi". Per noi il 23 sarebe anche ok, fammi sapere (altrimenti va benissimo un "giretto" da Pizzarium) :-D

LYDIA: sfruttate tutte le 24 ore del giorno (e mi mancano ancora tantissime cose :-D)

FILIBUSTIERI: il "tirasòle" si è messo in posa "recchiuncella", come ha detto lui stesso hehehehehe
Pintauro lo abbiamo provato :-D ma quella di Scaturchio, effettivamente, è stata la più profumata :-D

Günther ha detto...

ma che bel tou napoletano, foto sono fantastiche, meno male che hai risolto il problema della macchina fotografica

JAJO ha detto...

Ciao GUNTHER: grazie, ma il problema della macchina fotografica lo "risolverò" definitivamente oggi pagando 156€ :-(

Dida70 ha detto...

Ciao Jajo,
rieccomi, si devo dire che il tuo blog mi piace proprio, però stavolta devo chiederti un'informazione sulla tua città, si, visto che il 24 mi 'trasferisco' a Colleferro per passare le festività con mia zia non ci può mancare la 'passeggiata romana' come ho fatto anche quest'estate,tra l'altro godendo di una Roma deserta, era il 31 agosto, e ancora più bella, se si può, ma stavolta, l'evento dovrebbe avvenire sabato 27 dicembre, voglio realizzare un piccolo sogno ... da tempo ho il desiderio di visitare il ghetto ebraico e andare a pranzo in uno dei luoghi più tipici ... credo che non debbo dire altro ... aspetto i tuoi cosigli, sempre se ti va!
ti abbraccio
dida

Belva ha detto...

Grande come sempre Jajo!!!
P.s.=ero anch'io a Napoli in quei giorni, pensa se ci fossimo beccati!!!

JAJO ha detto...

DIDA: ti ho risposto "da te" :-)

BELVAAAA: ma daiii, noi ci siamo stati dal 13 sl 15 novembre: ho ritardato io a postare le foto :-D

Anonimo ha detto...

Ciao a' Japoco!
Che belle queste foto della città in cui spesso mi trovo per lavoro. Sono contento che il tuo tour si sia svolto senza quegli "incidenti" che sovente fanno sì che uno a Napoli non ci torna più, ma proprio MAI più (vedi Napoli e poi...).
Io invece ho da chiederti un consiglio: ho pensato di venire a Roma a trascorrere il capodanno con mia moglie, ma niente cose troppo caciarone (tipo discoteche), tu che hai latte di Lupa nelle vene, hai qualche dritta da darmi? Dove andresti?

marcella candido cianchetti ha detto...

grazie ancor del tour ciao

JAJO ha detto...

Ciao Giorgio, per fortuna l'incidente "finale" ce lo siamo fatto mancare ed a Napoli ci torneremo :-)
Per quanto riguarda Capodanno a Roma io un paio di volte ho girato per il centro (a mezzanotte ci sono i fuochi artificiali a Piazza del Popolo): sempre meglio che farsi spennare in locali dove mangi male è stai peggio (se si è clienti abituali di un locale si può andare più sul sicuro e le cose possono cambiare in meglio). Sinceramente non ho esperienze di Capodanni passati fuori della famiglia, se non quel paio di volte che abbiamo passeggiato godendoci Roma, questo potrei consigliarti :-D