Certo non verrò ricordato come colui che ha scoperto l'acqua calda (che, comunque, non è tutta questa cosa scontata e almeno un busto in bronzo al personaggio che, con la sua scoperta, ci ha permesso tutti i giorni di prepararci un bel piatto di pasta dovremmo pur erigerlo...) però mi piace ogni tanto fare una scoperta in cucina.
Un paio di mesetti fa, passeggiando per il blog di ADY ho scoperto l'essiccatore che le aveva permesso di fare delle farine di ortaggi "home made": dopo il primo momento di sgomento e, richiusa la bocca dopo una decina di minuti per il passato stupore, OVVIAMENTE ESSICCATORE FU! (grazie soprattutto alla mia Claudia che me lo ha regalato per il nostro anniversario).
Primo esperimento con la primizia di stagione... Miss Fragola.
Per essiccare le fragole bisogna lavarle bene, asciugarle altrettanto bene e tagliare in fette di circa 3 millimetri di spessore. Si dispongono le fette di fragola nei vai scomparti dell'essiccatore (da 3 a 5, in genere), si imposta la temperatura dello stesso su 55/60 gradi e si lasciano per almeno 8 ore al calduccio (che ve lo dico a ffa' il profumo che emanano ?).
Dopodichè potrete decidere se lasciarle così (mangiandone una dopo l'altra come fossero ostie golose) o se tritarle, più o meno grossolanamente.
E, allora, dopo tutta questa inutile chiacchierata, sarete pronti a gustare un quadratino di
PROCEDIMENTO: versate nella planetaria tutti gli ingredienti secchi ed iniziate a far girare la frusta a velocità media (3); aggiungete il latte freddo ed il cucchiaio di olio ed aumentate (5) la velocità di impasto.
Dopo circa un paio di minuti spegnete la planetaria e versate il composto in una teglia da torta (con cerniera è meglio).
Lasciate riposare l'impasto 10-15 minuti, mentre il forno si scalda, e poi infornate a 200° per 25 minuti, comunque fate la prova stecchino.
Lasciate raffreddare completamente la mattonella e poi tagliatela a quadrotti.
A causa del peso della "farina" di fragole (che io ho lasciato volutamente in fiocchi) la torta lieviterà poco: in caso la vogliate invece più alta, magari per poterla farcire con un ripieno di panna oppure di crema, arricchita ovviamente con pezzetti di fragola fresca, potete tritare più finemente le fragole oppure aumentare la quantità di lievito ed il tempo di lietivazione prima di infornare.
La consistenza della mattonella (pur senza miele ma grazie alle fragole in fiocchi) è simile a quella del pain d'epices... si scioglie in bocca.
Un paio di mesetti fa, passeggiando per il blog di ADY ho scoperto l'essiccatore che le aveva permesso di fare delle farine di ortaggi "home made": dopo il primo momento di sgomento e, richiusa la bocca dopo una decina di minuti per il passato stupore, OVVIAMENTE ESSICCATORE FU! (grazie soprattutto alla mia Claudia che me lo ha regalato per il nostro anniversario).
Primo esperimento con la primizia di stagione... Miss Fragola.
Per essiccare le fragole bisogna lavarle bene, asciugarle altrettanto bene e tagliare in fette di circa 3 millimetri di spessore. Si dispongono le fette di fragola nei vai scomparti dell'essiccatore (da 3 a 5, in genere), si imposta la temperatura dello stesso su 55/60 gradi e si lasciano per almeno 8 ore al calduccio (che ve lo dico a ffa' il profumo che emanano ?).
Dopodichè potrete decidere se lasciarle così (mangiandone una dopo l'altra come fossero ostie golose) o se tritarle, più o meno grossolanamente.
E, allora, dopo tutta questa inutile chiacchierata, sarete pronti a gustare un quadratino di
MATTONELLA ALLA FARINA DI FRAGOLE
INGREDIENTI (per una tortiera quadrata di 24cm. di lato):
170 gr. di zucchero
220 gr. di farina
270 ml. di latte
100 gr. di farina di fragole *
1 cucchiaio di olio
1 bustina di lievito Pane degli Angeli
220 gr. di farina
270 ml. di latte
100 gr. di farina di fragole *
1 cucchiaio di olio
1 bustina di lievito Pane degli Angeli
* 100 grammi di farina di fragole si ottengono con 3 cestini di fragole fresche
PROCEDIMENTO: versate nella planetaria tutti gli ingredienti secchi ed iniziate a far girare la frusta a velocità media (3); aggiungete il latte freddo ed il cucchiaio di olio ed aumentate (5) la velocità di impasto.
Dopo circa un paio di minuti spegnete la planetaria e versate il composto in una teglia da torta (con cerniera è meglio).
Lasciate riposare l'impasto 10-15 minuti, mentre il forno si scalda, e poi infornate a 200° per 25 minuti, comunque fate la prova stecchino.
Lasciate raffreddare completamente la mattonella e poi tagliatela a quadrotti.
A causa del peso della "farina" di fragole (che io ho lasciato volutamente in fiocchi) la torta lieviterà poco: in caso la vogliate invece più alta, magari per poterla farcire con un ripieno di panna oppure di crema, arricchita ovviamente con pezzetti di fragola fresca, potete tritare più finemente le fragole oppure aumentare la quantità di lievito ed il tempo di lietivazione prima di infornare.
La consistenza della mattonella (pur senza miele ma grazie alle fragole in fiocchi) è simile a quella del pain d'epices... si scioglie in bocca.