Il mare forse più bello della costa sud della Sicilia lo abbiamo visto proprio nell'estrema punta orientale dell'Isola, dove la costa comincia a risalire verso Vendicari, Siracusa e Catania, Portopalo di Capo Passero e Marzamemi: e sono proprio queste due località che oggi vi porto a visitare.
Purtroppo anche qui abbiamo dovuto notare qualche "stortura": qualche rifiuto in mezzo agli scogli, sulla spiaggia ed una costruzione diroccata, e "scempiata" dai soliti cretini, proprio in riva al mare.
Davanti la costa di Portopalo c'è l'Isola delle correnti e le onde create dagli scogli che sono intorno l'isola favoriscono il surfing: infatti io e Claudia (io con i piedi a mollo, dopo la passeggiata giornaliera, e lei rigorosamente immersa in acqua... proprio non riusciva a star lontana dal mare...) ci siamo goduti per una decina di minuti un surfista che, ogni volta, per 5 o 6 secondi di "gloria" faticava almeno due minuti a tornare al largo. Ci sembrava di stare nella "California sicula" respirando "sciavuro di mari".
Ma dicevo della passeggiata giornaliera: proprio poco prima di pranzo eravamo arrivati a Marzamemi, delizioso borghetto marinaro che sorge sulla costa est ad un tiro di schioppo da Pachino (dove avevamo fatto danni presso il punto vendita della cantina RUDINI'). Molti di voi ricorderanno la piazza del paesino perchè l'avranno vista nel film "SUD", di Gabriele Salvatores.
In effetti, malgrado la gente e l'immancabile palco al centro della piazza (oltre alla "sposa giornaliera" in ogni luogo visitato abbiamo trovato un palco nella piazza principale), l'atmosfera che si respira a Marzamemi è di serenità e tranquillità.
Purtroppo anche qui abbiamo irrimediabilmente fatto seri danni al punto vendita dell'azienda CAMPISI: ed i danni rischiano di essere perenni perchè hanno un catalogo on-line e, anche acquistando direttamente in negozio potete scegliere che la consegna vi venga fatta, quando volete voi, attraverso il corriere: così potete continuare a gustarvi la vacanza senza sensi di colpa e ricevere "il regalo" una volta tornati a casa.
Per questo ricorderò questo paesino come "il delirio del bancomat" ed il profumo che gli abbino è quello delle marmellate comprate in piazza e del tonno di Campisi.
Non vi dico altro... andate a dare un'occhiata ai siti di queste due ottime aziende siciliane!)
Purtroppo anche qui abbiamo dovuto notare qualche "stortura": qualche rifiuto in mezzo agli scogli, sulla spiaggia ed una costruzione diroccata, e "scempiata" dai soliti cretini, proprio in riva al mare.
Davanti la costa di Portopalo c'è l'Isola delle correnti e le onde create dagli scogli che sono intorno l'isola favoriscono il surfing: infatti io e Claudia (io con i piedi a mollo, dopo la passeggiata giornaliera, e lei rigorosamente immersa in acqua... proprio non riusciva a star lontana dal mare...) ci siamo goduti per una decina di minuti un surfista che, ogni volta, per 5 o 6 secondi di "gloria" faticava almeno due minuti a tornare al largo. Ci sembrava di stare nella "California sicula" respirando "sciavuro di mari".
Ma dicevo della passeggiata giornaliera: proprio poco prima di pranzo eravamo arrivati a Marzamemi, delizioso borghetto marinaro che sorge sulla costa est ad un tiro di schioppo da Pachino (dove avevamo fatto danni presso il punto vendita della cantina RUDINI'). Molti di voi ricorderanno la piazza del paesino perchè l'avranno vista nel film "SUD", di Gabriele Salvatores.
In effetti, malgrado la gente e l'immancabile palco al centro della piazza (oltre alla "sposa giornaliera" in ogni luogo visitato abbiamo trovato un palco nella piazza principale), l'atmosfera che si respira a Marzamemi è di serenità e tranquillità.
Purtroppo anche qui abbiamo irrimediabilmente fatto seri danni al punto vendita dell'azienda CAMPISI: ed i danni rischiano di essere perenni perchè hanno un catalogo on-line e, anche acquistando direttamente in negozio potete scegliere che la consegna vi venga fatta, quando volete voi, attraverso il corriere: così potete continuare a gustarvi la vacanza senza sensi di colpa e ricevere "il regalo" una volta tornati a casa.
Per questo ricorderò questo paesino come "il delirio del bancomat" ed il profumo che gli abbino è quello delle marmellate comprate in piazza e del tonno di Campisi.
Non vi dico altro... andate a dare un'occhiata ai siti di queste due ottime aziende siciliane!)
3 commenti:
Jajo, queste foto sono davvero bellissime, soprattutto quella con la gabbia e la sedia ed anche quella con la scala blu. Complimentoni, che reportage!
Evelin
Che meraviglia Jajo, trovo solo ora la calma per amiirare queste foto. Cavoli, io devo andare in Sicilia.
E fa un certo effetto guardare queste foto estive quando fuori ci sono -5 gradi. Bella boccata di caldo, grazie!
EVELIN: in effetti quella piazzetta era un amore; il resto del paese, invece, è quasi inguardabile hehehehe
ALEX: si, ci devi proprio andare... penso che ti scatenerai (come foto e come mangiate ;-D)
L'ho fatto apposta: visto che quest'estate mi è letteralmente volata sotto il naso voglio prolungarla fino all'anno nuovo (ho ancora almeno 7 post siculi da parte :-D)
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