19 febbraio 2010

PASSEGGIANDO PER PIAZZA NAVONA

E' un po' troppo tempo che non vi regalo una passeggiata alla scoperta di un po' di angoli di Roma, lo ammetto.
Cercherò di farmi perdonare con una bella giratina turistica a Piazza Navona, passando per Sant'Ivo alla Sapienza, Via della Scrofa, ed il Pantheon. Siete pronti ? Allora si va !...


Un lampadario di Palazzo Altemps
Il cervo della Chiesa di Sant'Eustachio
La Fontana dei Libri in Via degli Staderari
Il Pantheon
E la Trattoria della Rosetta
(legata ad un celebre, ma qui impronunciabile, detto romanesco)
Piazza della Maddalena
Sacro e profano a Sant'Eustachio
Un lampione molto particolare
Così come questi balconcini
Il fantastico campanile della Chiesa di Sant'Ivo alla Sapienza (del Borromini)
Il bassorilievo della "scrofa": un tempo appartenente all'omonima fontana,
che da anche il nome alla strada
Il portone della Biblioteca Angelica, in Via dei Portoghesi
Sant'Antonio dei Portoghesi
L'insegna di una attività commerciale ora rimpiazzata
"Callarostari" (venditori di castagne arrosto) a Piazza Navona

Non poteva mancare la "MaGGica"
Una delle ultime "Botticelle" romane
Una figurante
Particolari della Fontana del Nettuno
Amenità (o complesso di Peter Pan ?)
La colomba (simbolo della famiglia Pamphilj) in cima all'obelisco della Fontana dei Fiumi
In giro per Piazza Navona
Particolari della Fontana de Fiumi, del Bernini
La personificazione del "Rio de la Plata" si "protegge"
dalla "imminente" caduta della chiesa di Sant'Agnese in Agone, del Borromini.
Questa trovata di scherno si dice fosse stata studiata dal Bernini, al tempo in accesa rivalità artistica con il Borromini, ma la fontana risale al 1651 mentre un primo progetto della chiesa è successivo (della fine del 1652): quindi quanto sopra risulta soltanto una leggenda metropolitana.
Purtroppo i vetri di protezione, essendo in corso un restauro della fontana, non permettono di fotografarla al meglio, ma alcuni splendidi dettagli si riescono a distinguere comunque bene.
Il "tappone" del fontanone
La personificazione del Nilo ha il capo velato perchè all'epoca della progettazione della fontana le sorgenti di questo fiume non erano ancora state scoperte (la fontana è del 1651 mentre la definitiva scoperta delle sorgenti del Nilo risale addirittura al 1934)
Altri particolari della Fontana dei Fiumi
Altri figuranti
Un fantastico cow-boy "di bronzo"
Non ci siamo risparmiati nulla: neanche una manifestazione per far conoscere le malattie rare
Tornando verso Largo dell'Argentina

13 commenti:

Lydia ha detto...

Mi è scesa una lacrima.
Post bellissimo Jacopo, davvero.
Complimenti.
Me lo salvo e me lo vado a guardare quando ho nostalgia.
Un bacio dal tuo totem preferito (spero non passi Giovanna da queste parti!!!)

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

Ricordo sempre con piacere la nostra passeggiata a Piazza Navona e dintorni. E sai che la figurante sulla poltrona l'ho fotografata anche io a Natale? Mi è piaciuta tantissimo.
Ma quanto è bella Roma?
Un bacio a voi due
alex

enza ha detto...

jajo sono impressionata.
prima o poi dovrò farlo anche io.

enza ha detto...

distratta dalle quattro jene mi sono dimenticatga spettacolooooo

My Ricettarium ha detto...

Ma grazieeeee Jà!! è sempre belo vedere immagini della nostra Roma!!! sai che anche io e Ric.... circa 2 sabati fa.. andammo a farci una bella passeggiata in centro!!!! Ci piace un sacco.. ha proprio il suo fascino!!! Smack! buon lunedì .-D

Edda ha detto...

Anch'io mi sono emozionata, con un soffio di nostalgia! Grazie per questa passeggiata, la luce, gli angoli di questa Roma cosi' profondamente antica :-)

Ciboulette ha detto...

io sapevo che la posizione del Rio della Plata era addirittura di schifo per l'architettura della chiesa di fronte, neanche di protezione, pnsa te come si divulgano e modificano le leggende metropolitane!!

Che bella passeggiata Jajo, non sai quanto mi piacerebbe esserci per davvero :)

artemisia comina ha detto...

sono proprio le strade che mi capita di fare e rifare...sempre con gusto, però :)

Anonimo ha detto...

Grazie mille Jacopo per quest post cosi suggestivo! A Roma solo stata 2 volte ma solo per un giorno...inutile dire che ho visto pochissimo e di sfuggita. spero di andarci per un periodo più lungo.

Günther ha detto...

a piazza navona ci sono statoa nche io una volta ma tutti questi particolari mi sono sfuggiti ero rpeso dalla globalità della piazza dall'insieme , bravo belle foto

Antro Alchimista ha detto...

E noi che si va fino a Monaco per vedere i Mimi (passione dei due Marco! ma lo sai che hai rischiato di fotografare "la secca" che abita proprio lì dietro??? ma vedo che hai scambato il pericolo... ehehehehe
Bellissime foto Jajo! io Roma la sto apprezzando ora che riesco a venirci ogni tanto da turista :) Bacio Lauradv

JAJO ha detto...

LYDIUZZA: allora ci passeggeremo insieme andando da Bonci verso il Filettaro :-D
Se hai nostalgia passeggia sull'altro blog (cliccando sulla lupa capitolina, sulla colonna di destra): lì si che trovi tante foto...
P.s.: Giovanna capirà hehehehehe

ALEX: anche noi ci ripensiamo, ogni tanto: quando torni ? :-D

ENZA: allora quanto scende la valchiria si va, e non serviranno neanche le babysitter :-D

CLAUDIA: c'è sempre qualcosa da scoprire a Roma (e mi raccomando: quando vai a spasso cammina sempre con lo sguardo verso l'alto: ci sarà sempre qualcosa di inaspettato da vedere).

DADA: quella Roma di cui parli fatica un po' ma, grazie a Dio, resiste :-D Sempre affascinante...

CIBOU: si disse anche che il Nilo avesse il volto coperto per non vedere la chiesa, ma in effetti nessuno dei 4 fiumi è rivolto verso la facciata :-)

ARTEMISIA: anche io non mi stancherò mai di quell'angolo di Roma (mio padre è nato in Via della Scrofa... Piazza Navona è un po' casa mia :-D)

ANCUTZA: che vergogna, per la Matrioska, essere stata a Roma solo di sfuggita ;-D

GUNTHER: hai ragione: lo scenario della piazza ruba l'attenzione al particolare. Ti toccherà tornare.... hehehehehe

LAURA: e dai, tornate ogni tanto :-D

Pippi ha detto...

Che bel reportage Jajo!! come mi piacerebbe visitare Roma!!!!!!
:-)
a presto
Pippi