Stiamo quasi per ripartire per le vacanze 2012 e ancora devo postare delle foto delle vacanze nelle Marche del 2011. Quindi ecco una veloce presentazione di tre cittadine raccolte ma importanti della bella regione italiana: Recanati, Osimo e Offida.
Recanati, patria del poeta Giacomo Leopardi e dell'altrettanto famoso tenore lirico Beniamino Gigli, ci si presenta in una grigia giornata (forse per farci meglio comprendere lo stato d'animo "uggioso" del poeta) ma ci piace ugualmente: si stanno allestendo stand nelle vie ed i negozianti stanno ornando le vetrine dei propri negozi di rosa in previsione della "Notte Rosa" che si svolgerà di lì a poche ore. Tra un cavo, un festone, una bandiera ed un leggero scroscio d'acqua riusciamo però a scattare qualche foto...
Recanati, patria del poeta Giacomo Leopardi e dell'altrettanto famoso tenore lirico Beniamino Gigli, ci si presenta in una grigia giornata (forse per farci meglio comprendere lo stato d'animo "uggioso" del poeta) ma ci piace ugualmente: si stanno allestendo stand nelle vie ed i negozianti stanno ornando le vetrine dei propri negozi di rosa in previsione della "Notte Rosa" che si svolgerà di lì a poche ore. Tra un cavo, un festone, una bandiera ed un leggero scroscio d'acqua riusciamo però a scattare qualche foto...
Un altro paese delle Marche cui sono, indirettamente, legato da anni (per via che vi ha sede la Lega del Filo d'Oro, che sostengo da una ventina d'anni) è Osimo. Anche questa piccola cittadina è un vero e proprio balcone su una delle tante vallate marchigiane. Ci si passeggia piacevolmente ed offre scorci carini e curiosi (e ci ho visto anche diverse belle donne, ma questo non ditelo a Claudia :-D).
Il giro si chiude con Offida: ci capitiamo in giorno di mercato ma questo non ci vieta di potercela girare tranquillamente, vicoletti medievali compresi.
Secolare è la tradizione offidana del merletto a tombolo e del mangiar bene: celebre è il detto (tradotto) "A Offida si spende poco e si mangia bene".
Quest'ultima affermazione la possiamo confermare pienamente: se vi capita di passarci all'ora di pranzo o cena andate senza indugio all'Osteria Ophis. Noi ci abbiamo gustato piatti tipici della tradizione marchigiana realizzati alla perfezione, in porzioni generose ed a prezzi (come da detto) veramente onesti. Un posto in cui tornare più volte per provare tutto il menu.
Secolare è la tradizione offidana del merletto a tombolo e del mangiar bene: celebre è il detto (tradotto) "A Offida si spende poco e si mangia bene".
Quest'ultima affermazione la possiamo confermare pienamente: se vi capita di passarci all'ora di pranzo o cena andate senza indugio all'Osteria Ophis. Noi ci abbiamo gustato piatti tipici della tradizione marchigiana realizzati alla perfezione, in porzioni generose ed a prezzi (come da detto) veramente onesti. Un posto in cui tornare più volte per provare tutto il menu.
2 commenti:
Tu sei troppo alternativo Jajo..mica vai a Identità golose, vai a Recanati tu!!!!!Miticooooooooo.Che bella vorrei visitarla, le Marche sono meravigliose!besos
Ciao SARETTA: sai che ti dico? Che quest'anno me ne vado pure a San Benedetto del Tronto (e guai se ci trovo cuochi stellati hahahahahaha)
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