Dopo essermi cimentato nella produzione di liquori (alla cannella ed alla liquirizia), avendo una bottiglietta di panna che da qualche giorno mi osservava sconsolata dal ripiano del frigo, mi sono voluto buttare nella produzione delle CARAMELLE MOU. Questa volta ho provato con il miele di tiglio ma penso che il millefiori sia più delicato e neutro.
Per una cinquantina di caramelle di vogliono 250 ml di panna, 250 gr. di zucchero, 30 gr. di burro e 60 di miele. Si mette il tutto in un pentolino e, rimestando continuamente ma senza produrre schizzi, si porta a bollore vivace fino alla temperatura di 120°-122° (se non avete il termometro da cucina prelevate con un cucchiaino una po' di composto e fatene cadere una goccia in una bacinella con acqua molto fredda, magari dopo avervi messo qualche cubetto di ghiaccio. Se la goccia diventa una pallina che rimane solida tra le dita, la cosidetta "media bolla", il mou è pronto). Colate il tutto in stampini per cioccolatini o in una teglia ricoperta di cartaforno ed aspettate un paio d'ore. Se utilizzerete la teglia potrete "tagliare" le caramelle a cubetti con un coltello dalla lama liscia appena imburrato o unto. Si possono conservare (ammesso che si riesca a resistere) in una scatolina di latta tra strati di carta forno oppure incartandole una ad una con della carta da caramelle che troverete nelle cartarie fornite.
Ed ora i liquori.
Per il LIQUORE ALLA LIQUIRIZIA: zucchero 230 gr., acqua 600 ml., liquirizia 40 gr., alcool a 95° 200 ml.. Sciogliere mescolando in un pentolino con l'acqua i cilindretti di liquirizia (stecchette spezzettate o caramelle Saila, anche se sono un po' aromatiche) e lo zucchero. Una volta freddo aggiungere l'alcool ed imbottigliare. Nella prima settimana filtrare una volta ogni tre giorni e poi imbottigliare definitivamente. Dopo un paio di settimane il liquore è pronto.
Per il LIQUORE ALLA CANNELLA: zucchero 150 gr., acqua 500 ml., alcool a 95° 300 ml., cannella a piacere (dipende da quanto lo si vuole "cannelloso": io ho utilizzato due stecche da 50 centimetri spezzettate). Procedimento: mettere in infusione le stecchette di cannella in 200 ml. di alcool in un barattolo a chiusura ermetica per una decina di giorni, avendo cura di agitarlo una volta al giorno. Dopo una decina di giorni preparare uno sciroppo con l'acqua e lo zucchero e, una volta freddo, unirvi l'alcool oramai aromatizzato dalla cannella, dopo averlo filtrato un paio di volte, ed i rimanenti 100 ml. di alcool. Imbottigliare avendo cura di filtrarlo ancora un paio di volte la prima settimana e poi imbottigliarlo definitivamente. Dopo una decina di giorni ancora sarà gradevolissimo e digestivo.
17 commenti:
I liquori non li posso fare (nemmeno quello alla cannella!)perché qui non vendono l'alcool puro, ma con le caramelle ci provo di sicuro perché la ricetta m'ingolosisce assai!!!
Ma ciao vecia !!!
Ma come? In Castilla Y Leòn non vendono alcool per dolci ??? :-O
Te ne metterò una bottiglia nel prossimo "pacchetto" hehehehehe.
Le mou sono solo leggermente "soffici" (ma buonissimeeee): ora le ho messe in frigo per toglierle meglio dagli stampi per cioccolatini (una nello stampo di silicone ha già fatto una finaccia !!! hehehehe)
Ciaoooo
3 su 3!!!!!!!!!!!!!!!!
Mamma mia, che tris di cose slurpose. Giuro che le faccio tutte!
ma sei un vulcanooooo!!! :D
Ciao! hai proprio un blog ricchissimo! un bacio!
l'Header nuovo è spettacolare!!
Grazie Vivi: detto da IRON BLOG in persona è un onore :-D
Francescaaa: ma stai sempre a passeggiare "dalle mie parti" ? :-D
Va bene che ti devi ambientare nel Lazio, ma...... hehehehehe
Header... Parisi ??? :-D Ti meriti un regalino per email: te lo mando su Yahoo ?
arrivato, grazie....è geniale!
ma allora era vero!!!! Evviva!! Ci provo di sicuro così il mio bambino, ma anche io :P, ne faremo una bella scorpacciata!!!!
Di caramelle nèèèèèè non di liquori ehehehe
Per il resto ho detto tutto sul blog di Daniela :)
Ciao Adrenalina, l'unico consiglio che posso darti è di ungere appena appena la placca per poter "gestire" meglio il mou una volta indurito.
Io l'ho messo in frigo e stasera vedremo.....
fantastiche tutte e 3 le ricette io invece ho postato sicilia insolita buon fine settimana
Ciao Jajo!
Vorrei fare queste caramelle per inserirle nei pacchetti natalizi, secondo te, le posso spedire o devono stare in frigo?
bacioni
Ago :-D
Ciao Ago, secondo me si, magari incartale con un po' di carta oleata e mettile in una scatolina.
Guarda anche qui (http://lamercantedispezie.blogspot.com/2008/11/caramelle_28.html ): Lory le ha rifatte dopo di me e sono sicuramente ancora più buone :-D
Ciaooo
Grazie davvero! Le avevo già viste da Lory, ma avevo questo dubbione...grazissimeeee!!! :-D
Altra domandina (perdono :-)): se metto il composto in una teglia e poi lo taglio, quanto dovrebbe essere grande più o meno questa teglia?
Bacioni e grazieee
Ago :-D
Ma ti pare :-)
Puoi usare anche la pellicola trasparente: non quella da cucina ma la plastica trasparente più rigida (tipica degli incarti delle caramelle) che trovi nelle cartarie.
Guarda, con le quantità che ho utilizzato io una teglia forse è un po' troppo: magari prova a prendere circa 600 ml. di acqua (più o meno il totale degli ingredienti che io ho usato) ed a versarli nella teglia per vedere a che altezza arrivi, così puoi regolarti meglio ;-D
Io uso più degli stampi di silicone, leggermente imburrati.
Allora, le ho fatte stasera, ma penso di formarle domani mattina ormai...ho usato uno stampo in silicone, ma mi son dimenticata di imburrarlo :-( Speriamo che si stacchino :-D
Ciao Ago, speriamo bene allora: certo sono moooolto appiccicose, ma non è detto vengano male :-D
Jajo buondì! Allora, le caramelle non mi son venute, ma è colpa mia...dovevo lasciare il composto più tempo sul gas :-(
Per il resto, profumo e sapore deliziosi...perfettamnete mou! Le rifarò presto!!!
Bacissimi
Ago :-D
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