22 febbraio 2008

IL SOLITO IGNOTO

O forse, il Ladro di merendine... No, quel titolo lasciamolo ad un romanzo di Camilleri...
Allora... Signori si nasce... No... questo è ancora più "sacra" come definizione...
Vabbe', taglio corto e vi racconto l'ultima disavventura capitatami. Oggi pomeriggio mi trovavo nella sala d'attesa di un centro medico per fare una lastra al torace. Sono in attesa della chiamata quando dalla sala raggi esce una donna "trentacinquina", come direbbe Camilleri, che sedendosi tre sedie dopo la mia prende il cellulare e chiama il marito parlando nervosamente ed a voce molto alta (praticamente il marito avrebbe quasi potuto sentirla direttamente da casa anche se non avesse parlato al cellulare). La gente lì intorno che aveva rivolto lo sguardo verso la donna, quasi tutti scuotendo la testa, fa appena in tempo a tornare ad occuparsi delle proprie faccende che la donna mitraglia il marito con una raffica di "...ciao ciao ciao cia' c..", chiude la comunicazione mettendo il cellulare nella borsa ed iniziando ad indossare il giaccone per uscire. Poi si rivolge agli addetti dell'accettazione, che sono a tre metri di distanza, sempre a voce alta: "Le lastre lunedì le devo ritira' qua dda voi? Grazzie." All'improvviso inizia a dire in tono ansioso: "Il mio cellulare? ...Dove l'ho messo? Oddio, dov'è?" Per tre volte in dieci secondi chiede a me e ad una coppia di mezz'età che siede di fronte a me se abbiamo visto il suo cellulare, al che le rispondiamo che dopo aver appena terminato la conversazione/comizio ci sembrava l'avesse riposto nella borsetta (non per farci gli affari suoi ma eravamo a neanche due metri di distanza).
Io inizio a fiutare un'aria che non mi piace.
Lei inizia ad ispezionare la borsetta: una tasca poi l'altra, poi passa alle tasche del giaccone ed infine inizia a "toccarsi" addosso come si fa nei film quando, fintissimamente, si vuol dimostrare di essere stati rapinati.
"ME LO RIDIA!!!" Come un fulmine, preannunciato dalle fosche nubi annusate, la frase si abbatte su di me, che sedevo ad un metro e mezzo da lei con il giaccone in braccio. La coppia di fronte a me impallidisce allibita. "Ha visto il mio cellulare? E voi (rivolta alla coppia) lo avete visto? Me lo ridìa... avevo tutti i numeri in quel cellulare...!!!" Molto "signorilmente" (avrei tutte le ragioni per risponderle male ma capisco lo stato d'animo alterato) le dico che è forse il caso che guardi meglio nella borsetta perchè mi era sembrato lo avesse riposto lì dopo la telefonata, cosa confermata, per mia fortuna, anche dalla coppia di fronte. Le sue mani girano freneticamente nella borsetta ma non cercano niente, in preda all'agitazione. Lei mi guarda di nuovo e leggendo l'occhiata le faccio presente che qualora le avessi rubato io il telefono mi sarei praticamente dovuto sdraiare su tre sedie della sala d'attesa, davanti a tutti, cosa alquanto improbabile dal passar inosservata, e mi offro, sperando che a questo punto non la consideri una avances per avere il suo numero, di farle squillare il cellulare per cercare di individuarlo. Stranamente rincuorata, accetta, quindi accendo il mio, che tengo praticamente spento per 23 ore e 40' al giorno... figurarsi se ne vado a fregare uno a qualcun altro..., e lei inizia a darmi "i numeri" con ansia... "...338......" PUFF !!!!! Il suo telefono salta fuori dall'apposita taschina all'interno della borsa !!!! "Oddio... mi scusi... è che oggi ho avuto una giornataccia... ma che giornata... Mi scusi... Mi tremano le gambe...".
"Ma si figuri, stia tranquilla; a volte quando si è stanchi si fanno cose sovrapensiero, non si preoccupi...". La coppia davanti a me si rilassa e riprende il colorito, visto che per una quarantina di secondi avevano entrambi trattenuto il fiato, travolti dall'eccesso di ansia nervosa della donna.
Intanto esce il radiologo: "253. E' lei? Venga.........."
Per fortuna la buriana è passata! Tra me e me penso:"Annàmose a ffa' 'sta lastra va', che oggi è stata pesante anche per noi...."
Però peccato..... : ho sempre ammirato Arsenio Lupin......
Ah, dimenticavo: ....... signora, oggi è venerdì..... si rilassi in questo fine settimana.......

7 commenti:

Daniela @Senza_Panna ha detto...

Che stress 'sto racconto.. :-((((
NOn c'è niente ch e mi dia più fastidio di quelli che urlanoal cellulare per far sentire i fatti propri...
Come sono andate le lastre? tutto bene?

Puoi ospitare un mio promemoria?

Se mi permetti vorrei approfittare per comunicare che il Ristorante L'Etoile ed alcuni amici forumisti del Gambero Rosso hanno organizzato per il giorno Domenica 2 marzo a pranzo, il Forum Event. Lo scopo dell'evento sarà riunirsi e conoscersi meglio.
Io pensavo che potrebbe essere una buona occasione anche per i blogger
Verrà allestito un tavolo imperiale per un massimo di 15 /20 partecipanti e il menu sarà composto da 6 portate piu coccole finali, mentre i vini saranno portati dai partecipanti o scelti dalla carta del ristorante.
Il prezzo è di 55 euro per persona, vini esclusi.
Altre informazioni e il menu li trovate qui

JAJO ha detto...

In effetti anche io non li sopporto, ha fatto girare tutti quelli che erano in sala d'attesa, per non parlare della sceneggiata isterica.....
PS: le lastre le ritiro lunedì, anche se non dovrebbero dire niente di che.... :-D

Purtroppo per il 2 ho già un impegno :-( comunque "ospito" volentieri....

PPS: perchè non sei venuta a Civitavecchia ? :-P

kix ha detto...

Jajo, sei davvero un signore!! Io non penso che, dopo tanta maleducazione,sarei riuscita a mantenere la calma! Avrei scatenato un disastro peggiore!
I miei complimenti!:D

venere ha detto...

gentile jajo, urge sua comunicazione indirizzo, prima che le prelibatezze-spero- di venus perdano le loro qualità organolettiche.....contattami x email!!!!

Monica Bedana ha detto...

Questa aveva sbagliato reparto...cercava la neurologia...per delle lastre al cervello!
M'hai fatto morire!!!
(non so specificare se dal ridere o dall'angoscia...)

JAJO ha detto...

Hehehehe, conoscendoti, Canny, ...sicuramente per l'angoscia :-D
Kix, cosa vuoi farci: ero sorpreso ma sereno perchè ho capito che lo aveva detto in preda ad una crisi di ansia e non lo pensava veramente. Ciò non toglie che prima di attivare la bocca.....

Loste ha detto...

In effetti niente da dire sullo stato di allucinazione. Obiettivamente per me è un periodo che me ne capitano di tutti i colori con le persone ... Boh :)
Marco