IL LONFO

Sono sempre stato attratto dagli equilibrismi della grafica (amo M.C. Escher), della matematica o della lingua italiana. Quando, quindi, ho scoperto la Metasemantica non ho potuto non farmi coinvolgere e stravolgere dal Lonfo, una vera e propria "poesia del non senso" basata sui suoni e gli accenti di parole senza senso apparente miste a parole di senso compiuto. La Metasemantica è una geniale invenzione di Fosco Maraini, l'affascinante padre di Dacia Maraini ed "Il Lonfo" è la sua più ammaliante poesia, più volte recitata in teatro o in televisione anche da Gigi Proietti. Leggete questi pochi versi e vi sfido a non innamorarvi del Lonfo, che potrebbe essere un animaletto selvatico tipo un cinghialetto o un cagnolotto; inutile dire che non potrete fare a meno di leggerla due o tre volte e dopo vi entrerà nel cervello per sempre: la ricorderete a memoria anche dopo anni !!! (come me :-D)

IL LONFO

Il lonfo non vaterca né gluisce
e molto raramente barigatta,
ma quando soffia il bego a bisce bisce
sdilenca un poco, e gnagio s'archipatta.

E' frusco il lonfo! E' pieno di lupigna
arrafferia malversa e sofolenta!
Se cionfi ti sbiduglia e t'arrupigna
se lugri ti botalla e ti criventa.

Eppure il vecchio lonfo ammargelluto
che bete e zugghia e fonca nei trombazzi
fa lègica busìa, fa gisbuto;

e quasi quasi in segno di sberdazzi
gli affarferesti un gniffo.
Ma lui zuto t'alloppa, ti sbernecchia; e tu l'accazzi.



E' frusco il Lonfo!... MI FA MORIRE !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! hahahahahaha

Cliccate su METASEMANTICA e vi troverete immersi in un nuovo mondo !!!