10 maggio 2007

DI NUOVO ARISTA E ......PASTA SFOGLIA

Come ormai ci capita spesso, da quando la nostra amica Veronica ci ha fatto innamorare dell'arista, ho provato a rivisitare per l'ennesima volta la ricetta della sua arista alla senape in crosta: sulla spinta dell'ultimo post di Tulip sulla pasta sfoglia, ed approfittando del fatto di averne giusto due in frigo, ho eliminato il grasso a delle belle fette di arista fresche fresche disponendole su un disco di pasta sfoglia del noto signor Giovanni "Frog"; le ho poi abbondantemente spalmate di senape forte (una volta terminata la cottura il sapore forte della senape sparisce quasi del tutto mentre ne rimane il profumo) e le ho "spolverate" con semi di sesamo bianchi e neri e semi di finocchietto selvatico dolcissimo (che, secondo me, lega benissimo con la carne di maiale).
Nota: per la presenza della senape, già saporita di suo, non ho neanche aggiunto sale. Ho poi ricoperto il tutto con un altro disco di pasta sfoglia, dopo però aver spennellato due rossi d'uovo per sigillare meglio i saccottini (o, meglio, "fazzoletti").
Ho spolverato ancora di sesamo e finocchio, infornato il tutto a 180° per una ventina di minuti e...... gustato.

4 commenti:

Tulip ha detto...

Bella idea alternativa per servire la carne...

Ciao!

JAJO ha detto...

In effetti era, in quatto e quattr'otto, per noi.
Ma se devi fare una cena ci vuole poco a "rifinire" le fette e presentarle un po' meglio.
Ottima e veloce idea davvero.

Massimiliano Fattorini ha detto...

bella questa idea, e buona l'idea di non usare il sale! bravo complimenti.

JAJO ha detto...

Grazie Max :-D
In effetti la carne è venuta saporita al punto giusto, anche senza sale, proprio grazie alla senape (è preferibile che sia abbastanza forte proprio per insaporire la carne).
Poi si può aggiungere un pesto di erbe aromatiche per dare ancora più profumo...